Il corvo è un film del 1994 diretto da Alex Proyas, tratto dall'omonimo fumetto di James O'Barr. È l'ultima e più famosa interpretazione cinematografica di Brandon Lee, morto accidentalmente a causa di un colpo di pistola mentre stava effettuando le riprese del film.
Trama
Eric Draven e Shelly Webster sono due giovani innamorati in procinto di sposarsi. Ma la notte prima delle nozze, la terribile Devil's Night (la Notte Del Diavolo), così chiamata a causa della puntuale esplosione di violenze in città, quattro balordi chiamati T-Bird, Skank, Funboy e Tin Tin irrompono nel loro appartamento e a turno violentano Shelly dopo averla picchiata. Nel frattempo rientra in casa Eric che purtroppo viene accoltellato e lanciato dalla finestra, dopo che uno dei quattro gli spara una pallottola in fronte. Shelly morirà, dopo ore di sofferenze, in ospedale.
Un'antica credenza diceva che quando qualcuno moriva, un corvo portava la sua anima nella terra dei morti ma quando succedevano cose molto tristi e dolorose, il corvo faceva resuscitare l'anima per poter regolare i conti. Un anno dopo, un corvo si posa sulla tomba di Eric ed il giovane resuscita. Grazie al corvo l'antica leggenda diventa realtà ed Eric può preparare la vendetta contro coloro che hanno portato tanto dolore nella sua vita da farlo tornare dal regno dei morti. Reso invulnerabile dalla sua nuova natura ultraterrena, Eric si aggira silenzioso e rapido nei vicoli della città.
Tornato nella sua abitazione, Eric vive gli istanti della sua morte e della violenza a Shelly; quindi si trucca come Pierrot, si veste di nero ed inizia a vendicarsi uccidendo il primo teppista, Tin Tin. Poi si reca da Gideon, titolare di un banco dei pegni, per recuperare l'anello di fidanzamento. Eric commissiona a Gideon di mettere all'erta i suoi aguzzini e, dopo una provocazione del negoziante, fà esplodere la sua attività e se ne va per continuare la sua vendetta.
Eric, che frattanto ha liberato Darla (la madre di Sarah) dalla prostituzione e dalla schiavitù della droga, elimina Funboy, il secondo carnefice. La stessa sorte toccherà a T-Bird, il capo dei balordi, eliminato davanti agli occhi Skank, ultimo obiettivo del protagonista. Skank viene sorvegliato dagli uomini di Top Dollar, poichè potesse fornire informazioni importanti sul conto di Eric. Draven giunge nel covo dell'organizzazione, chiedendo a Top Dollar di lasciargli solamente Skank per concludere la sua vendetta ma, davanti al suo rifiuto, lo provoca e il boss ordina ai suoi uomini di freddarlo.
A questo punto, Eric stermina tutti i criminali del boss, il quale riesce a scappare con Myca, amante nonché sorella carnale, e Grange, suo fidato subalterno. Compiuto il massacro, Eric acciuffa Skank e, dopo un breve scambio di battute, lo uccide; la sua vendetta sembra terminata e Draven può ricongiungersi con la sua amata Shelly. Recandosi al cimitero, incontra Sarah dandole il suo estremo saluto ma la ragazzina, tornando a casa, viene rapita da Grange per ordine di Top Dollar, costringendo Eric a ritardare il suo ritorno nell'aldilà. Lo scontro con Top Dollar è molto difficile, perché Myca scopre che la forza di Eric risiede nel corvo.
Infatti, ferito il corvo, il protagonista perde la sua invulnerabilità ma, con l'aiuto di Albrecht, fa si che i tre vengano sgominati e Eric alla fine riuscirà a eliminare anche il capo della banda. Prima di rientrare nel regno dei morti, Eric fa provare al boss tutte le pene che lui e Shelley hanno subito imponendogli le mani sulla fronte. Completata la sua opera, Draven torna a ricongiungersi alla sua amata, per sempre. Il film inizia e finisce con i pensieri personali di Sarah sulla vita, sulla morte e sull'amore.